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Salve di nuovo, e benvenuti in un’altra, speriamo emozionante, Pagina! Ce ne restano solo 4 prima di raggiungere finalmente la Pagina 100! Per festeggiare, stiamo lentamente lavorando a una varietà di cose, tra cui, per esempio, gli aggiornamenti del sito di cui ho già parlato nei blog precedenti, o forse sarebbe più corretto dire che è EmeraldDM8 che ci sta lavorando, mentre io sto cercando di preparare alcuni giochi e altre cose da recensire in futuro. Inoltre, l’intero team ha diversi progetti in corso proprio in questo momento, quindi spero davvero che siate tutti entusiasti di vedere cosa abbiamo in serbo in un futuro, si spera, non troppo lontano!
Per il resto, per una volta non posso lamentarmi di aver lavorato troppo questa settimana, visto che abbiamo avuto una breve vacanza per Pasqua; avevo comunque delle cose da fare (sarebbe stato fantastico altrimenti…), ma almeno ho avuto abbastanza tempo per essere finalmente l’eremita che ho sempre sognato di essere e dedicarmi ai videogiochi. 😈 Ho finito Killer is Dead (per fortuna era corto), ho convinto EmeraldDM8 e Mikyu777 a lavorare sul post di Sword Art Online Abridged, e ho fatto del mio meglio per iniziare qualche gioco, con risultati indubbiamente modesti; innanzitutto, prima di Killer is Dead, ho provato Killer7, ma mi è sembrato troppo criptico da affrontare, quindi sono passata al primo (tornerò su Killer7 prima o poi).
Ho anche provato a giocare di nuovo a Hotline Miami, ma l’ho trovato comunque troppo difficile; così, ho deciso di cominciare Sword Art Online Hollow Fragment (soprattutto per giocare al suo “remake” di Infinity Moment), ma, come per tutti i giochi di SAO che ho provato, tutte le cose effettivamente intriganti che avrebbero potuto trattare nella storia sono state sostituite da quegli stessi problemi che purtroppo affliggono la storia originale di SAO (Harem. Solo harem. Almeno i giochi Otome hanno una trama). Mi ha davvero fatto venire in mente i miei bei ricordi di Log Horizon, che è chiaramente migliore sotto questo aspetto, in quanto non avrebbe trascurato la trama per privilegiare l’harem, ma non sono qui per lamentarmi di questo, quindi lo rimando a un prossimo post (sto lavorando alla continuazione delle mie Pagine sulla serie Log Horizon, quindi aspettatevene una a breve!).
Pertanto, è finalmente giunto il momento di passare all’argomento del giorno, il bizzarro…
| Killer is Dead |
|---|
Si tratta di un gioco Hack n Slash sviluppato dal famoso Suda51 (Suda Goichi, che ha creato anche Killer7 e No More Heroes) e Grasshopper Manufacture, uscito per la prima volta nel 2013 per PlayStation 3 e Xbox 360; ha poi ricevuto un porting per PC Windows, uscito nel 2014, che ha aggiunto la difficoltà Nightmare e la possibilità di rivedere le cutscene, oltre ad introdurre alcuni problemi tecnici decisamente comici. Per poter scattare screenshot più facilmente, ho giocato a questo titolo sul mio PC Desktop, e ho fatto molta fatica a farlo funzionare (lascerò i miei fix in un menu a tendina qui sotto)…
Fix per la versione PC
Questo gioco purtroppo girerà malissimo se la sua risoluzione supera i 720p e il suo frame rate i 30fps; questo perché, a causa dell’aumento di uno dei due, i menu e i QTE finiranno per diventare enormemente veloci (e questi ultimi saranno praticamente impossibili da portare a compimento). Ero immensamente felice perché, modificando i file di configurazione, potevo far girare il gioco a 1440p e 60fps, solo per poi scoprire che questo non faceva altro che peggiorare le cose… Tuttavia, grazie a un paio di fix, sono riuscita a giocare a 1080p e 30fps senza problemi; quindi, se seguite anche voi queste istruzioni, il vostro gioco dovrebbe funzionare!
Aprite DefaultGame.ini e KidEngine.ini (C:Programmi (x86) > Steam > Steamapps > common > Killer is Dead > Kid Game > Config >) per impostare la risoluzione e il frame rate che preferite.
È anche possibile modificare il “massaggio” di rianimazione di Mika, ma io non ho avuto problemi al riguardo.
Poi, modificate entrambi i file KidBoss_David.ini: in mfMaxTakeDamageAmountForEscape abbassate il numero quanto volete; più basso è il numero, più facile sarà, ma non mettetelo a 0, perché a quanto pare questo renderebbe i QTE impossibili (questi sono anche gli stessi file in cui tecnicamente potreste abbassare la salute dei boss, se lo desiderate).
Sebbene si possa provare a superare i 1080p, ho scoperto che ciò creava altri problemi, quindi ho preferito attenermi a ciò che funzionava. Buon assassinio. 🙂
Seguiamo le avventure di Mondo Zappa, un assassino professionista con un braccio da cyborg e una katana, che è stato appena assunto da una particolare agenzia finanziata dal governo; nel caso in cui si voglia eliminare qualcuno di pericoloso, si può andare in questo luogo totalmente legale e chiedere una commissione. 🙂 Poiché Mondo fa parte di tale agenzia ed è alquanto forte, il suo proprietario Bryan (per metà robot e per metà uomo) lo incarica sempre di sbarazzarsi gentilmente di questi individui malvagi, mentre la sua collega, Vivienne, gli fornisce le informazioni necessarie a distanza. Inoltre, ha un’assistente personale, una giovane scapestrata di nome Mika, che Mondo ha salvato e tenuto come coinquilina; nonostante abbia solo 20 anni, è un’assistente davvero affidabile, in quanto le sue abilità migliori sono cucinare uova semi-sode (le preferite di Mondo) e rianimarlo ogni volta che muore.
Mondo avrebbe assolutamente voluto iniziare la sua vita tranquilla e ordinaria alle dipendenze dell’agenzia, ma purtroppo cominciano ad accadere cose insolite: durante il suo primo incarico, il suo bersaglio si rivela essere una donna che è stata contaminata da una specie di energia negativa dopo una visita alla parte oscura della Luna (dove pare ci sia un certo regno), e da allora si è trasformata in un mostro. A quanto pare, questo potrebbe avere a che fare con un misterioso essere che abita la Luna, chiamato David; dopo aver sentito questa notizia assolutamente credibile, Mondo si incuriosisce e decide di approfondire la questione.
Dopo un po’, ricevono un incarico da una certa Moon River, un membro della famiglia reale lunare, che è stata rovesciata da nientemeno che David stesso; così, Mondo inizia la sua pericolosa ricerca per fermare i piani malvagi di David. Ma c’è un problema… Perché il braccio cyborg di Mondo inizia a fargli male ogni volta che si avvicina alla Luna? E cosa significa questo per le sue avventure?
EmeraldDM8: Blisscast mi ha espressamente chiesto di fare un commento qui, ma non riesco a capire di cosa voglia esattamente che parli; non ho mai giocato a questo gioco. Non ho nemmeno intenzione di provarlo, perché, purtroppo, non suscita il mio interesse. Forse vuole che le dica che “Moon River” è il nome di una canzone famosa? O forse vuole che faccia una battuta sul fatto che “David” è un nome stranamente normale, visti i nomi che sono stati dati al resto del cast? O forse vuole semplicemente che rifletta sulla Luna, la gigantesca sfera rocciosa che fluttua nel cielo e che ha suscitato l’immaginazione di milioni, o forse addirittura miliardi, di persone nel corso della sua esistenza come compagna sempre fedele della Terra? O forse non aveva in mente nulla di preciso e ha semplicemente pensato che avrei voluto commentare qui. Suppongo che, se esiste una risposta, lei sia l’unica a poterla davvero possedere.
Blisscast: … È questa la tua vendetta per l’inutile stress che ti ho causato con il post sul Pesce d’Aprile? 👀
EmeraldDM8: Oh, Blisscast… io non amo la vendetta. Preferisco il termine “retribuzione”. 🙂
Blisscast: 👀 Nota a me stessa – La prossima volta, chiedi a Mikyu777 di commentare.
Comunque… ritorniamo al gioco; prometto che avrà più senso quando lo vedrete effettivamente in azione. 🫠
Lasciando da parte per un momento la sua trama particolarmente stravagante, diamo un’occhiata al suo gameplay; il nostro eroe ha due opzioni a disposizione, in quanto può combattere sia con la sua katana (chiamata Gekkou, traducibile in Chiaro di Luna) che con il suo braccio cyborg, in grado di sparare proiettili insanguinati in stile sparatutto in terza persona. L’idea è quella di combattere i nemici con la katana per raccogliere il loro sangue, per poi darlo in pasto al nostro braccio cyborg, chiaramente innocuo, e infine usare il sangue per sparare proiettili o per curarsi; si possono anche realizzare combo eleganti, che aumentano il proprio punteggio (vi ricorda Devil May Cry? È persino diviso in capitoli… il che, a dire il vero, non è così raro nei giochi… Non importa, ignorate questi miei pensieri casuali). Inoltre, per finire correttamente i nemici più forti, dovrete usare la vostra finisher alimentata a sangue, che ha un aspetto estremamente elegante; infine, dopo la meritata cutscene, dovrete eseguire il QTE finale (che per fortuna è facile), in cui Mondo pronuncerà la sua frase così soddisfacente, “Killer is Dead“, e poi assassinerà il suo nemico. 🙂
Oltre ai soliti combattimenti, ci sono anche vari enigmi, sparsi nei vari dungeon e nelle battaglie con i boss; alcuni sono più facili da risolvere di altri, ma credo che riescano a rendere il gameplay più variegato. Inoltre, se vi piace questo genere di cose, avete anche alcune missioni secondarie basate su puzzle da risolvere, anche se va detto che c’è anche una serie di missioni che (comprensibilmente, data la loro natura) ricevono molte critiche, chiamate Missioni Gigolò; in pratica, diciamo che dovevano inserire un po’ di fanservice, e l’idea è che queste ragazze vi ricompenseranno con alcune armi potenti. Onestamente, non piacendomi le ragazze, non le ho giocate, e per fortuna non mi sembrava di aver bisogno di quelle armi; mentre molte persone criticano ingiustamente l’intero gioco a causa di queste poche missioni, l’unico consiglio che posso darvi è di ignorarle come ho fatto io, o di giocarle solo per ottenere tali armi.
Nonostante ciò, a brillare particolarmente in questo gioco, come in tutti i titoli realizzati da Suda51, sono i personaggi e l’atmosfera. Infatti, analogamente a No More Heroes, Killer is Dead si caratterizza per i suoi modelli 3D in cell-shading, le cui ombre nerissime generano un elevato contrasto visivo se messe a confronto con i colori vivaci del resto della grafica; si ha quasi la sensazione che ci sia qualcosa di nascosto al di là di quel baratro oscuro, e che ci sia permesso di vedere solo una parte dell’ambiente e dei personaggi. Si potrebbe quasi definire noir, soprattutto perché abbiamo a che fare con assassini e il nostro eroe non è esattamente un santo la cui vita può essere risolta con un semplice interruttore.
Oltre ai colori, l’intero ambiente è disseminato di caratteristiche bizzarre e spesso inspiegabili, che contribuiscono ulteriormente a creare quella sensazione di “non ho la più pallida idea di cosa stia succedendo, ma di sicuro sembra stiloso“; voglio dire, la nostra prima missione è ambientata in una specie di Paese delle Meraviglie, dove una ragazza, opportunamente chiamata Alice, si trasforma in un orribile mostro, e non molto tempo dopo finiamo sulla Luna, per poi gareggiare con uno Yakuza che può evocare una tigre dal tatuaggio sulla sua schiena. In realtà, ciò che rende quest’avventura così speciale è che tutto è possibile, e tutto quello che può succedere è splendido. Ho anche adorato le schermate dei titoli di ogni capitolo che, oltre a essere straordinariamente estetiche, sembravano contenere informazioni interessanti su ciò che sarebbe accaduto in ogni missione, ma purtroppo passavano sempre troppo in fretta perché potessi leggerle.
Data la presenza di argomenti intriganti, ammetto che non mi sarebbe dispiaciuto che Killer is Dead avesse avuto una trama più profonda, almeno simile a quella di No More Heroes (che all’inizio sembra ridicola, ma finisce per affrontare tematiche piuttosto complesse); nonostante ciò, la sceneggiatura che abbiamo potuto vedere era comunque particolarmente stilosa e esilarante, e spesso rompeva la quarta parete, e in certi momenti mi sono resa conto che in realtà, in qualche modo, tutto aveva un senso. Non posso dire molto di più, ma il finale vi sorprenderà.
Blisscast: Visto che sei già qui, posso chiederti se hai altro da aggiungere, EmeraldDM8? 👀
EmeraldDM8: Sono curioso di sapere di cosa volevi che parlassi prima.
Blisscast: Forse volevo che commentassi il fatto che la trama sembrava leggermente poco credibile, e allora io avrei risposto con il mio “Ohh, ma dovresti vederla in atto 🙂”
… Quindi, tutto sommato, dovreste dare una possibilità a questo gioco? Se vi piacciono i giochi d’azione stravaganti e stilosi e non vi interessa se la loro trama è un po’ insolita, allora provatelo assolutamente! Inoltre, va da sé che se siete fan di No More Heroes o dei giochi di Suda51, allora dovete assolutamente provare anche questo!
Grazie per aver letto, e spero di vedervi nella Pagina del Journal di giovedì prossimo, o in qualsiasi altro posto del sito!
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References
- Suda51 Wiki: Killer Is Dead – https://suda51.fandom.com/wiki/Killer_Is_Dead
The Blisscast Journal 
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